Il fascino dei nonsense tra follia e acrobazia linguistica
Chi non ama i nonsense? Basta pensare a una poesia di Lewis Carroll nel romanzo “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò” per essere trascinati nella follia del nonsense, nella magia delle sue assonanze, nell’acrobatico mondo delle sue … Continua a leggere
Pubblicato il riflessioni, scrittura
Taggato come acrobazie linguistiche, assonanze, Attraverso lo specchio, giochi di parole, Jabberwock, Lewis Carroll, nonsense, parole, rime, Through the Looking Glass
Lascia un commento