Non lasciamo che le nostre città diventino invisibili
Dovremmo vivere la nostra città come fossimo turisti in viaggio: quando siamo in vacanza siamo più attenti, pronti a cogliere ogni dettaglio. Continua a leggere
Dovremmo vivere la nostra città come fossimo turisti in viaggio: quando siamo in vacanza siamo più attenti, pronti a cogliere ogni dettaglio. Continua a leggere
Proust, attraverso uno dei personaggi della Recherche, Bergotte arriva a definire lo scopo supremo dell’arte: la sopravvivenza. Continua a leggere
Mentre si viaggia i pensieri corrono. Non è facile registrare lo stormo di idee che si muovono nella testa, mentre un treno sferraglia. La mente si riempie di sensazioni, di ricordi, di emozioni e, invariabilmente, di considerazioni, quasi filosofiche, che sembrano trovare terreno fertile nel viaggio, nello scorrere rapido dei paesaggi che altro ancora richiamano e altre idee e altre parole creano… Continua a leggere
Velocità e lentezza si definiscono da un dato punto di vista. Vivere bene signifca trovare il proprio ritmo affidandosi alla natura. Continua a leggere
L’ispirazione è un momento magico: le dita scorrono senza alcuna fatica sulla tastiera e quello che scriviamo sembra sia il prodotto di una misteriosa entità che ci ha afferrato all’improvviso. Continua a leggere
Mai trascurare il potere delle parole. Quelle che pronunciamo, quelle ascoltiamo e quelle che cerchiamo da una vita di trovare. Continua a leggere
Un piccolo omaggio da uno scrittore. Un breve saggio di scrittura quotidiana ai tempi del coronavirus. Riflessioni sulla città vissuta da lontano. Continua a leggere
Il coronavirus sta uccidendo molte persone, ma sta anche rivelando tanti, eroi, persone comuni che fanno sacrifici per aiutarci e per salvarci la vita. Continua a leggere
Che cosa vi viene in mente se vi dico la parola dettagli? La prima cosa che è venuta in mente a me è una pietanza cui sono state aggiunte delle spezie o una particolare decorazione, ad esempio, una piccola foglia … Continua a leggere
Se è vero quello che diceva la mia insegnante di danza sui finali, allora, noi scrittori, e non solo noi, dobbiamo essere molto accorti. Lei sosteneva che gli spettatori ricordano maggiormente le ultime cose viste, quindi, errori nel finale avrebbero … Continua a leggere